Scienze Agrarie sotto l’Albero
9 Dicembre – 10.00 – 13.00 e dalle 16.00 – 19.00
Reggia di Portici
Spazi Coperti – 2° Cortile Complesso Mascabruno
Nella sede del Dipartimento di Agraria – Scuola di Agraria e Veterinaria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, sita nella Reggia di Portici, docenti e giovani ricercatori del Dipartimento mostreranno al pubblico alcune delle proprie attività di ricerca, coinvolgendolo in sicurezza in esperimenti e brevi presentazioni interattive. Questa attività è rivolta a persone di tutte le età.
Evento Gratuito a cura del Dipartimento di Agraria
Stand di Scienze Agrarie sotto l’Albero
Reggia di Portici
Spazi Coperti – 2° Cortile Complesso Mascabruno
IMPARIAMO A LEGGERE E USARE IL MANUALE D’ISTRUZIONI DELLE PIANTE: IL DNA!
(Clizia Villano, Maria Raffaella Ercolano)
Descrizione: Il nostro pianeta è popolato da migliaia di piante che sopravvivono agli eventi climatici adattandosi ed evolvendo. Questa variabilità prende il nome di “biodiversità”. Presso il nostro Dipartimento, studiamo questa incredibile capacità delle piante leggendo il loro DNA, ossia la sequenza di queste quattro lettere che ci consente di sapere come sono, chi sono e come si comportano le piante. Saranno svolte dimostrazioni di tecniche di biologia molecolare e bioinformatica per lo studio della biodiversità delle piante.
SHEALTHY: TECNOLOGIE FISICHE NON TERMICHE PER LA CONSERVAZIONE DI FRUTTA E VERDURA MINIMAMENTE PROCESSATA
(Rossella Di Monaco, Elena Torrieri)
I trattamenti non termici applicati a frutta e verdura minimamente processata permettono di preservare le caratteristiche sensoriali e nutritive dei prodotti. L’attività prevede la dimostrazione di smoothies a base di frutta trattati con alte pressione e la compilazione di un breve questionario per raccogliere le opinioni di genitori, zii e nonni.
RIDURRE GLI SCARTI ALIMENTARI… ANCHE A NATALE SI PUÒ!
(Vitaglione Paola)
Il Natale porta sulle nostre tavole più cibo con il rischio di aumentare gli sprechi. In linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, l’obiettivo principale della proposta è quello di educare i consumatori a ridurre gli sprechi e riutilizzare gli scarti ad alto valore nutrizionale. Saranno proposti ai visitatori test ed evidenze scientifiche per favorire l’autoconsapevolezza sullo stile alimentare e fornire indicazioni per favorire la riduzione degli scarti alimentari.
LA MICROINCAPSULAZIONE: UNA PICCOLA COSA CHE FA UNA GRANDE DIFFERENZA
(Mauriello Gianluigi)
Verrà mostrato come microincapsulare microrganismi ovvero sostanze solubili o insolubili in acqua; la microincapsulazione di sostanze coloranti o odorose renderà più evidente il processo di microincapsulazione. La dimostrazione prevederà prima una microincapsulazione realizzata in modo semplice, mediante estrusione con una siringa, poi una microincapsulazione più complessa mediante l’utilizzo di un microincapsulatore in grado di produrre microcapsule delle dimensioni di pochi micron visibili solo attraverso una osservazione microscopica.
I MICRORGANISMI SOPRA L’ALBERO: UN REGALO PER L’AGRICOLTURA E PER L’AMBIENTE
(Valeria Ventorino, Olimpia Pepe)
Gli spettatori potranno conoscere le molteplici attività di microrganismi utili in campo agrario e ambientale utilizzati per lo sviluppo di tecnologie sostenibili basate su processi biologici e sull’impiego di batteri con particolari capacità biotecnologiche.
MICRORGANISMI AL SERVIZIO DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI E PER LA SALUTE UMANA
(De Filippis Francesca)
L’attività proposta permetterà di conoscere il ruolo dei microrganismi nella produzione di alimenti fermentati. Verrà inoltre spiegata l’importanza dei microrganismi per la nostra salute ed il ruolo del microbioma umano, la miriade di cellule microbiche che vivono nel nostro corpo. Infine, sarà possibile osservare al microscopio diverse tipologie di cellule microbiche ed apprendere come i microrganismi vengono coltivati in laboratorio.
L’ODORE OLTRE IL NASO: COME SI PERCEPISCE L’AROMA DI UN ALIMENTO
(Genovese Alessandro)
Con delle semplici attività esperienziali si cercherà di far comprendere le due modalità di funzione del senso dell’olfatto e soprattutto la sua importanza nel definire la qualità di un alimento.
FROM FEED TO FOOD: COME ALIMENTIAMO I NOSTRI ANIMALI PER UN PRODOTTO DI QUALITÀ
(Giuseppe De Rosa, Antonio Di Francia, Felicia Masucci, Francesco Serrapica)
Nel settore caseario, nonostante la costante crescita della domanda di prodotti tipici e a denominazione, si registra un notevole dinamismo legato anche ad altri segmenti specifici, quale in particolare la domanda di prodotti innovativi, con proprietà nutrizionali ed effetti benefici sulla salute. In tale contesto l’alimentazione degli animali può essere un fattore molto importante per il miglioramento della qualità dei prodotti caseari.
NATALE CON GIAGIÙ
(Amalia Barone, Sheridan Lois Woo, Stefania Laudonia)
Saranno descritti ed esposti i prodotti (GiaGiù fresco e trasformato); racconteremo i risultati ottenuti nell’ambito del progetto 2014-20 PSR GiaGiù- Sviluppo e valorizzazione della filiera sostenibile del pomodorino giallo GiaGiù Regione Campania, della sostenibilità ambientale della sua coltivazione e delle pratiche di difesa nonché della caratterizzazione molecolare. Sarà allestito un laboratorio del gusto con guida all’assaggio del pomodorino giallo GiaGiù e trasformati.
ROSSO NON SOLO A NATALE, IL POMODORO SI VESTE DI NUOVO
(Maria Manuela Rigano)
Oggi è possibile ottenere nuove varietà di pomodoro utilizzando la metodica CRISPR-Cas9 che rende possibile intervenire su uno o più geni con una correzione molto precisa. Questa postazione permetterà di conoscere meglio questo metodo innovativo.
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